Cari lettrice e appassionata d’arte, oggi sono entusiasta di presentarti la mia ultima creazione: Getto. Questa non è semplicemente un’opera, ma un’opera d’arte unica che racchiude in sé una storia di trasformazione, di istinto creativo e di rinascita artistica. La genesi di “Getto” è stata tutt’altro che convenzionale. Inizialmente, un progetto diverso, a cui avevo dedicato tempo e impegno, non ha preso la forma desiderata. Di fronte a questo “fallimento” creativo, ho sentito l’impulso di compiere un atto liberatorio: distruggere ciò che non funzionava. Ma in quella distruzione non c’era resa, bensì la scintilla per una nuova idea.
È stato da quei frammenti, da quegli elementi che sembravano ormai inutili, che è germogliata “Getto”. Un vero e proprio getto creativo, un flusso ininterrotto di idee e azioni che ha bypassato la tradizionale fase di progettazione. Le mie mani hanno agito guidate dall’istinto, trasformando ciò che era destinato alla discarica in qualcosa di completamente nuovo e inaspettato: un’opera d’arte unica nel suo genere.
La particolarità di “Getto” risiede anche nei materiali scelti e nel modo in cui sono stati plasmati. Per dare forma all’illusione del legno, ho impiegato la carta crespa. Un materiale sorprendentemente versatile che, attraverso un processo interamente manuale, si è metamorfosato in texture e forme organiche, catturando l’essenza calda e materica del legno.
Per i fiori, invece, ho optato per la delicatezza e la preziosità della seta. Ogni petalo, ogni stelo è stato modellato con cura e pazienza, interamente a mano, conferendo all’opera un tocco di eleganza eterea e una vibrante vitalità cromatica.
“Getto” è più di una semplice creazione artistica; è la testimonianza di come un blocco creativo possa trasformarsi in un’opportunità, di come la distruzione possa precedere la rinascita. È un’opera d’arte unica perché porta con sé la storia del suo inaspettato concepimento, la passione della lavorazione manuale e la sorprendente combinazione di materiali umili e preziosi.
Spero che questa opera d’arte unica, “Getto”, possa suscitare in voi le stesse emozioni che ho provato nel darle vita. Vi invito a condividere le vostre impressioni nei commenti qui sotto.
A presto,
Jessica